Prestazioni del motore – Prova della guarnitura LIFT-MTB
Da quando è stato sviluppato il sistema motore per guarnitura LIFT-MTB per mountain bike, il feedback delle varie biciclette è stato molto positivo.
I nostri numerosi articoli, foto e video dovrebbero avervi convinto che il LIFT-MTB è un sistema di arrampicata potente e divertente.
Riteniamo importante pubblicare alcune cifre per farvi capire le possibilità offerte dal motore elettrico a pedali LIFT-MTB.
Di seguito riportiamo una serie di test molto interessanti che abbiamo realizzato in parte con l’aiuto dell’applicazione STRAVA (dati e metodologia precisi).
Ecco un video di compilazione del kit motore a pedali LIFT-MTB
Strava è un’applicazione gratuita per smartphone, lanciata nel 2009. Questa applicazione utilizza i dati GPS del telefono per fornire una serie di informazioni durante le corse: percorso, distanza, velocità media, tempo, dislivello, ecc.
Il vantaggio principale di Strava rispetto ad altri sistemi di misurazione delle prestazioni è che il ciclista può caricare le proprie prestazioni su percorsi tipici definiti da lui o da altri utenti.
Questo ci permette di confrontare non solo le nostre prestazioni da una corsa all’altra, ma anche quelle di altri ciclisti di tutti i livelli.
XC – Strada
Enduro – Discesa
Mountain bike / All mountain
Gara
Prestazioni del motore: Tipo di percorso di prova: XC / Strada
Il corso
Per testare il sistema LIFT e per avere un’idea delle prestazioni in salita senza il concetto di risparmio della batteria, abbiamo sezionato un percorso già completato da un gran numero di utenti (test rivelatore).
Abbiamo scelto la salita del Col du Perier nel Var (passo di categoria 2), con circa 2.500 tentativi di record da parte degli utenti STRAVA; si tratta di una scelta coerente.
I tempi migliori sono stati ottenuti da corridori professionisti su strada, che di solito trascorrono l’inverno al sole nel sud della Francia, quindi si tratta di un percorso ideale per un confronto.
Abbiamo in programma di:
Una prima prova con una bici da strada in carbonio di alta gamma (senza il sistema LIFT, ovviamente) per avere un’indicazione delle prestazioni del ciclista.
Poi una seconda manche con una moto da enduro: 16,5 kg in ordine di marcia, 160 mm di escursione con pneumatici slick. Questo
La moto non è assolutamente adatta per battere i record, ma è dotata del sistema LIFT.
Tempo di riferimento :
In cima alla classifica ci sono :
– 1° Thomas Vaubourzeix (biografia qui), 15 minuti e 48 secondi, professionista 44° al mondo nel 2014. Questo locale vive proprio vicino al passo.
– 2° Laurens Ten Dam (biografia qui), 15 minuti e 57 secondi, corridore professionista olandese su strada dal 2002. Tra gli altri: 9° al Tour de France 2014, 8° al Tour of California negli USA 2014.
– I corridori più lenti hanno impiegato poco meno di un’ora.
QUI tutti i dati Strava
Prestazioni del motore:
1 / Cifre di base per il ciclismo su strada :
Tempo: 29 minuti e 58 secondi
Velocità media: 14,1 km/h
Velocità massima: 28,1 km/h
Classifica Strava: 1 042° su 1181 classificati
2 / Figure con il motore a pedale LIFT-MTB su mountain bike :
Tempo: 11 minuti e 42 secondi
Velocità media: 36,2 km/h
Velocità massima: 48,2 km/h
Classifica Strava: 1° su 1.181 classificati
3 / Figure pro strada :
Tempo: 15 minuti e 48 secondi
Velocità media: 26,8 km/h
Velocità massima: 33,6 km/h
Classifica Strava: 1° su 1.181 classificati
Conclusioni:
– Miglioramento del tempo di circa 19 minuti sullo stesso percorso.
– 4 minuti di vantaggio sui migliori professionisti della strada.
– Prestazioni moltiplicate per circa 3.
– La velocità media con il sistema LIFT è superiore alla velocità massima dei PRO.
Prestazioni del motore: prova di percorso in discesa / Enduro
Il corso
Si tratta di un normale percorso di allenamento speciale DH o enduro, quindi non è necessario un tempo di ricognizione.
Dislivello di circa 100 metri, tempo di circa due minuti, nessun tratto in salita, pochissime zone di pedalata (circa 20 secondi in totale nei due minuti).
La prima parte è molto lenta e tecnica, con brevi tratti in discesa.
La seconda parte è più veloce, di tipo DH, con quasi nessun riavvio.
Ogni corsa è stata effettuata al massimo delle possibilità del pilota (in breve, al massimo!).
Abbiamo in programma di:
Un totale di 15 corse per fare una media:
- 5 corse con una bicicletta equipaggiata con il sistema di trazione elettrica LIFT-MTB utilizzando il motore. (per vedere come si comporta contro il tempo).
- 5 corse con una moto da enduro classica.
- 5 corse con la stessa bicicletta dotata di sistema LIFT senza usare il motore (non usiamo mai il motore in discesa).
NOTE :
Abbiamo fatto 3 prove al giorno (1 con ogni configurazione al giorno) per 5 giorni.
Si terrà la media delle migliori 4 esecuzioni con ciascuna configurazione.
Prestazioni del motore:
1/ Veicoli di medie dimensioni dotati di sistema LIFT che utilizzano il motore :
– velocità media: 22 km/h
– velocità massima: 41,12 km/h
– tempo di discesa: 1 minuto e 47,3 secondi
– tempo di funzionamento del motore: 8 sec
– gap: 6 secondi più veloce di una bici tradizionale
2/ Mountain bike classiche di medie dimensioni senza LIFT :
– velocità media: 20,85 km/h
– velocità massima: 39,6 km/h
– tempo di discesa: 1 minuto e 57 secondi
– gap: 6 secondi in meno rispetto al sistema LIFT
3/ Medie con LIFT senza usare il motore :
– velocità media: 20,35 km/h
– velocità massima: 42,34 km/h
– tempo di discesa: 1 minuto e 56 secondi
– distacco: + 2,45 secondi rispetto alla moto classica
Conclusione:
– Il miglior tempo (-6 sec) è stato ottenuto con il sistema LIFT, nonostante la mancanza di recupero.
– Il verdetto della prova a cronometro conferma la sensazione sulla moto a favore del sistema SOLLEVAMENTO.
– La differenza di tempo in discesa tra una mountain bike convenzionale e una bici dotata di sistema elettrico è molto ridotta.La differenza di tempo in discesa tra una mountain bike convenzionale e una bici equipaggiata con il sistema elettrico è di circa il 50%. SOLLEVAMENTO non è significativo (solo 2,45 secondi in media).
Prestazioni del motore: test MTB / All Mountain
Il corso
Per finire, un piccolo classico anello all mountain di 4,1 km, dislivello di 128 metri, un percorso vario che mescola parti ondulate, salite e discese più o meno ripide; insomma un classico anello da mountain bike che molti di noi fanno.
Abbiamo fatto lo stesso viaggio con e senza il sistema LIFT.
Importante: abbiamo utilizzato il sistema in modo da ottenere un buon compromesso tra efficienza e consumo.
Si potrebbe usare di più il motore per andare più veloce (consumando di più) o, al contrario, risparmiare di più per fare più chilometri.
Abbiamo in programma di:
– 1/ un anello con una moto da enduro classica
– 2 / un giro con la stessa bicicletta dotata di sistema LIFT utilizzando il motore (per vedere cosa fa rispetto a un cronometro).
Le nostre prestazioni :
1/ Mountain bike classica senza LIFT :
– tempo totale: 22 minuti e 44 secondi
– velocità media: 11,4 km/h
– velocità massima: 37,8 km/h
– tempo di funzionamento del motore: 0 minuti 0 secondi
– Consumo di ampere della batteria: nessuno
– km stimati rimanenti della batteria: nessuno
2/ Loop con sistema LIFT:
– tempo totale: 13 minuti e 14 secondi
– velocità media: 18,8 km/h
– velocità massima: 37,8 km/h
– tempo di funzionamento del motore: 6 minuti e 54 secondi (su 13 minuti più del 50% del tempo di guida)
– Consumo di ampere della batteria: 1.038 ampere/ora
– Chilometraggio stimato con una batteria da 10 a/h: circa 43 km allo stesso ritmo (quasi il doppio) o circa 86 km se si prende il ritmo di una bicicletta convenzionale (ma con la metà dello sforzo).
– consideriamo quindi una portata di 4,3 km per ampere consumato
Conclusione:
– Velocità quasi raddoppiata (con un consumo di carburante ragionevole)
– Solo 1/10 della capacità della batteria utilizzata (con una velocità quasi doppia e una batteria da 10Ah)
– Autonomia stimata tra 40 e 90 km o 1200 e 2400 metri di D+ in 2-5 ore (batteria da 10Ah)
– Se fate corse di 40 km in generale: con il sistema LIFT, forzando allo stesso modo, percorrerete 80 km o gli stessi 40 km da due a tre volte più velocemente.
Dettagli:
– Per essere certi dell’affidabilità delle cifre annunciate da STRAVA, abbiamo sistematicamente raddoppiato i tempi con un classico ciclocomputer che indica tempo totale, distanza, velocità massima, velocità media, ecc.
Anche se i risultati non sono formulati al centesimo di secondo, le indicazioni sono sufficientemente precise e possono essere utilizzate per un confronto informativo.
– Si noti che i tempi delle e-bike non sono stati pubblicati su Strava per non falsare le classifiche.
Prestazioni del motore: Tipo di percorso di prova: Gara
Durante la prima e la seconda prova della French MTB Enduro Cup della stagione 2015, gli organizzatori hanno inserito una sfida elettrica.
I concorrenti EAB sono stati eliminati dalla classifica scratch. È stato interessante confrontare i tempi dei corridori EAB con quelli dei migliori al mondo:
Per la gara di Blausasc:
Se includiamo le bici elettriche nella classifica (vedi sotto), ci sarebbero 4 mountain bike elettriche nella top 20 della classifica generale (su circa 350 partecipanti, di cui una ventina di bici elettriche) per il primo round di Blausasc.
In
blu
i migliori tempi per le biciclette elettriche; in
verde
i migliori tempi classici della mountain bike.
Da notare la vittoria di scratch nella speciale 3 di una mountain bike elettrica davanti a Nicolas Vouilloz (10 volte campione del mondo di mountain bike).
Per la gara di Millau :
Su un tracciato molto tecnico che non favorisce le mountain bike (perché si pedala poco), Nicolas Vouilloz, 10 volte campione del mondo di mountain bike e vincitore della prima prova di Blausasc su una bici classica, questa volta ha deciso di pedalare su una bici elettrica!
Si sarebbe classificato terzo nella gara scratch con una classifica comune e vincitore della 1ª prova speciale.
In
blu
i momenti migliori per le biciclette elettriche; in
verde
i momenti migliori per le mountain bike classiche.
Conclusione:
Sul tempo cumulativo delle 4 tappe, notiamo una differenza minima, che conferma la validità dei nostri test Strava (nonostante la potenza limitata e il peso maggiore delle biciclette).
Sapendo che i concorrenti dell’EAB hanno guidato biciclette con una potenza limitata a 250 W e un peso compreso tra i 21 e i 24 kg, vi lasciamo immaginare il risultato con un SOLLEVAMENTO dove le moto da enduro sono dotate di circa 15 o 16 kg per una potenza di 450 W…
Per i risultati ufficiali round 1
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Per i risultati ufficiali round 2
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